Oggi, finalmente, è il mio ultimo giorno di lavoro. Pausa estiva e venerdì si vola per gli States. Sono emozionato... devo dirlo... forse anche troppo... e allo stesso tempo sono stanco... distrutto da un anno lavorativo terribile ed infinito. Questo è il mio orario di lavoro... anche se di lavoro non si parla... buona lettura!
That's all FOLKS!!!
Orario di lavoro
Mi dedico a te con fare
lento e guardingo.
Curo con attenzione
minuziosa i miei movimenti
da te studiati con perizia millimetrica.
Radar nella tua testa
che sanno ciò che penso.
Disarmato dalle tue intuizioni mute
capisco di non avere schermi
mentali sufficientemente potenti
per nasconderti piccoli segreti
che mi caratterizzano
e che mi rendono ciò che sono.
Non conoscersi fino in fondo
è una presa di posizione infantile
ma indubbiamente
è la migliore soluzione
per far sì che la noia venga meno
e che l'abitudine non si insinui
nelle nostre menti.
L'ignavia dell'abituarsi
è la morte
delle emozioni autentiche
e del riso leggero
che adesso
ci copre le labbra.
martedì 3 agosto 2010
Dalle 8:00 alle 17:00
Etichette:
Petrivelli,
Poesia
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