Oggi è venerdì... ci danno il panettum... con 5 euro si tolgo il pensiero del cosidetto "premio di natale". Nessuna gratificazione nè extra. Ci devono ancora dare la tredicesima. Ma di regali e di natale quest'anno sinceramente... ne ho molta poca voglia. Voglio soltanto la serenità. La vera felicità consiste nella serenità. La felicità in sè per sè è un bene sopravvalutato che ha un alto tasso di degradabilità. Un serenità come acqua che scorre cheta ed impetuosa allo stesso tempo ed una distanza così vicina da materializzarmi la luna morta in un pugno. Questo è lo stato ottimale. Buona lettura!
That's all FOLKS!!!
Stato ottimale
La tua purezza dice tutto.
Individua le tue intenzioni
e le tue indecisioni.
La tua trasparenza
dice che sei fin troppo ingenua.
Mi sussurra lentamente che hai fiducia in te stessa.
Lo stato delle cose mi spinge a dirti
di svegliarti.
Fallo quando vuoi.
Fallo in fretta se ci tieni.
Analizza quello che ti rende così calma.
Tieni segreta la tua ricetta
per una vita migliore.
So che ci incontreremo.
So anche che saremo patetici
nel volerci confessare a vicenda
il nostro amore.
So tante cose che non utilizzerò mai
per mio vantaggio personale.
Sei come una distesa fertile non seminata.
Sei solo terra bagnata
priva di germogli rigogliosi
di cui poterti vantare.
giovedì 16 dicembre 2010
Mente calma come l'acqua e distante come la luna
Etichette:
Petrivelli,
Poesia
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